Il porto di Termini Imerese
Il porto di Termini Imerese
Il Porto di Termini Imerese ha origine nell'epoca romana ed alcuni scavi nel 1976 hanno portato alla luce i resti delle antiche strutture. Il porto nell'ottocento era uno dei più attivi della costa settentrionale dell'isola e si dedicava specialmente alla cattura del pesce azzurro e veniva usato come cantiere navale. Registrava movimenti annui per oltre 50mila tonnellate di esportazione di granaglie, legumi, olio, zolfo, pasta alimentare. Il molo nel corso dei secoli si ampliò fino a raggiungere una lunghezza di 1400 metri. Attualmente il porto di Termini Imerese è molto attivo grazie alla sua favorevole posizione geografica, centrale rispetto alla rete autostradale che va verso le province interne della Sicilia, ed anche grazie alla presenza delle industrie e di una fiorente agricoltura.
I servizi offerti all'interno del porto sono quelli di pilotaggio, ormeggio e rimorchio, ci sono cantieri per la riparazione delle piccole unità e si effettua anche la pesca turismo. Nei pressi del porto si trova anche la spiaggia di Termini Imerese.